MILANO (MF-NW)--In un contesto economico globale caratterizzato da incertezza crescente, e' plausibile ricorrere all'euristica nelle scelte di investimento. Lo sostiene Carlo Benetti, market specialist di Gam (Italia) Sgr, vedendo nella 'rappresentativita'' la tendenza a cercare modelli e/o stereotipi trascurando statistiche e probabilita', nella disponibilita' il dare importanza a "cio' che viene in mente per prima cosa", e nell'ancoraggio la fatica di fare stime senza allontanarsi dai valori iniziali. "La conoscenza e il controllo di queste insidie cognitive, o bias, e' la precondizione per assumere decisioni finanziarie corrette", commenta Benetti, ricordando che "un criterio universale nell'approccio alle scelte di investimento e' l'analisi rigorosa delle valutazioni, a maggior ragione in una fase come questa, segnata dal premio al rischio ai minimi storici, dalla forte concentrazione delle performance, dal pronunciato rischio politico". bon (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)